giovedì 23 gennaio 2020

Trevi: arance magiche nel borgo incantato!

Trevi è uno dei borghi più belli d'Italia.  Adagiato su un contrafforte del Monte Serano a 425 metri sul livello del mare, a chiunque vi giunga davanti, sia in automobile ma soprattutto in treno, esso non può davvero impedirgli di voltarsi a guardarlo, qualsiasi cosa stia facendo.

Trevi è come un'anziana signora, seduta comodamente sulla poltrona preferita, intenta ad osservare il mondo esterno con quel distacco tipico di chi la vita l'ha conosciuta, ma preferisce gustarsi una bruschetta di pane cotto sul forno a legna, lasciando agli altri la corsa frenetica verso qualcosa che alla fine non esiste neppure.

Il 28 gennaio di ogni anno, la cara signora festeggia la festa del Patrono Sant'Emiliano, prima Miliano, giunto dall'Armenia in anni ormai talmente lontani che è giunto proprio il momento di ricordarli, perchè non c'è niente che renda più forte il passato, della forza che nasce dal ricordo.


Emiliano ha svolto la sua predicazione in terra trevana con dignità e fede solida, amico delle persone comuni, quelle per le quali ogni giorno era sforzo e fatica. La terra chiamava al lavoro dei campi, e anche la preparazione del pane rigorosamente sciapo, come tante altre cose, aveva a quei tempi il suo gesto sacro dello stare in famiglia.  Così Emiliano divenne parte di quella gente e ancora oggi, se venite a Trevi, potrete scoprire le tracce dell'origine antichissima e preromana di questo sorprendente borgo umbro. 

Del resto è proprio Plinio ad elencare i Trebiates (gli antichi abitanti di Trevi) tra le più antiche tra le popolazioni umbre e che si vanta, tra le tante altre cose, della fondazione di uno tra i più antichi Monti di Pietà, nel 1469. Ma sopratutto, nel 1470, nacque la prima tipografia umbra, la quarta in Italia e la prima società tipografica nel mondo.

Il 28 gennaio sarà veramente una grandissima festa, per i Trebiates. Si terrà come ogni anno la famosa PROCESSIONE DELL'ILLUMINATA tra le vie del centro storico, e protagonista sarà proprio la statua del santo.



Emiliano: un santo tanto amato da essere ancora oggi parte di questo magnifico borgo, un amico, un fratello per tutti.

Perchè qui da noi, a Trevi, la slow life è vissuta con quella autenticità tipica dell'essenziale. Un essenziale che si manifesta nei boschi, nella serenità di una natura resa sincera da chi la abita, dove basta un caffè al bar per sentirsi a casa.

A Trevi il passo è lento e costante, il cuore se batte, lo fa per i tramonti che mozzano il fiato, e non per le lunghe attese nel traffico cittadino.

A Trevi si combatte ogni giorno, ma per quello che conta davvero: il calore di un camino acceso, le storie degli anziani da ascoltare, il sorriso di qualcuno che conosci incontrato per caso.



E a proposito di storie, oggi voglio raccontarvi quella delle ARANCE DI SANT'EMILIANO. Ai tempi del santo, ma anche dopo, le arance erano frutti rari perchè si trovavano solamente in certi periodi dell'anno e soprattutto venivano dalle regioni con i climi più caldi. Offrire una arancia ha quindi assunto molto presto un bel significato, quello di un gesto gentile e galante. 

Queste le parole di un poeta toscano, alla fine del 1200, a proposito del dono di una arancia:

e piover da finestre e da balconi
en giù ghirlande, e 'n su melarance

La tradizione trevana vede nelle arance un simbolo di fedeltà, tanto che un giovane che offre una arancia ad una ragazza (la MERANGOLA in dialetto) si prende un preciso impegno d'amore.
Del resto, sempre in dialetto, prendersi una merangola, equivale a dire "mi sono preso proprio una bella cotta"!




Io, la cotta, l'ho presa per Trevi 12 anni fa e non me ne sono più andata!
 
In questi giorni, seguiremo tutte le iniziative legate alla Festa di Sant'Emiliano, che iniziano da calendario, domani 24 gennaio alle ore 12 e 30 con la solenne esposizione della statua di Sant'Emiliano e proseguono lunedì 27 con la processione dell'illuminata.

La festa terminerà domenica 2 febbraio 2020 con la S. Messa della Candelora e la riposizione del Santo.

Per tutta la durata della manifestazione, @bricomaghi sarà presente su Instagram con le sue stories quotidiane e potrete seguirci anche qui sul blog della Zucchetta Streghetta!

Evviva Trevi! Evviva Sant'Emiliano! Evvita i Trebiates!

Maria Serena Cavalieri





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