martedì 8 novembre 2022

Laboratorio di craft narrativo | IL TESORO DEI PIRATI

Il mese di novembre appena iniziato segna anche l'inizio dei miei LABORATORI DI CRAFT NARRATIVO. Nelle prossime settimane e durante il periodo natalizio, metterò a disposizione qui sul mio blog alcuni racconti originali che saranno anche lo spunto per un craft didattico sul blog #bricomaghi. 

Il primo racconto si intitola "Il tesoro dei Pirati" e viene presentato con 4 finali diversi a seconda dell'emozione specifica con la quale vogliamo lavorare assieme ai bambini sia a casa che a scuola.

 Le istruzioni per la parte creativa le trovi sul blog #bricomaghi.

 

 
Personaggi principali:
 
- ANDREA: un esploratore
- LEONARDO: un medico e fratello di Andrea
- FABRIZIO: il capitano dei pirati
- SERENA: la figlia del capitano
 
Ambientazione: Isola dell'Oceano Indiano, primi anni del 1800
 

Il Tesoro dei pirati

 

All’inizio del 1800 viveva in un paesino della Scozia uno scienziato di nome Andrea. In realtà non era solamente uno scienziato, ma un esploratore e nella sua lunga vita aveva girato il mondo e studiato usanze e modi di vivere sia degli esseri umani che degli animali. 


Andrea lavorava nel grande laboratorio della sua casa che era pieno di provette, campioni, microscopi e altre cose interessanti. Con lui c’era il fratello Leonardo che faceva il medico e nel tempo libero lo aiutava con gli esperimenti. 

 Un giorno suonarono alla porta. Era un signore con un lungo mantello nero e il volto coperto da un cappuccio anche questo completamente nero, tanto che non si riusciva a vedere il volto di quel misterioso ospite. L’uomo consegnò ad Andrea una busta. 


Dentro alla busta lo scienziato trovò una mappa malconcia e sporca che chiunque avrebbe buttato via. ma andrea, che era uno scienziato, riuscì perfettamente a leggerla e a trovare le coordinate precise per giungere a un magnifico tesoro.


Così i due partirono pochi giorni dopo per un’isola nell’oceano Indiano e tramite la mappa, che era davvero molto precisa, non fecero nessuna fatica a trovare il tesoro che consisteva in un forziere colmo di monete e di gioielli. 


I due stavano per riprendere la via del ritorno, quando ecco spuntare dalla sabbia di una spiaggia dorata, un serpente a sonagli. Andrea non fece in tempo a gridare e chiedere aiuto che il serpente lo colpì a una caviglia.


 L’arrivo immediato del fratello gli salvò la vita perché Leonardo era un medico. Con la caviglia fasciata e un bel po' di dolore, Andrea si stava trascinando alla nave per tornare finalmente a casa. 

 Non poteva appoggiarsi a Leonardo perché il fratello stava già portando il pesante forziere sulle braccia. Stavano per giungere a destinazione, quando ecco scendere da un’altra nave, il cattivissimo capitano Fabrizio, molto conosciuto anche in scozia per la sua crudeltà. 


Il capitano indossava una giubba rossa con i bottoni d’oro, un paio di pantaloni di velluto anche questi di colore rosso e un cappello a punta con la piuma verde. Sulla spalla portava un pappagallo che a giudicare dall’aspetto doveva essere davvero molto vecchio. 


Andrea e il capitano lottarono tra loro. Stava per finire davvero male per Andrea. 

 

FINALI DIVERSI

 

 1) SORPRESA


Ma ecco improvvisamente, scendere dalla nave dei pirati una giovane fanciulla dai lunghi capelli neri. Era Serena, la figlia del capitano. Con voce decisa chiese al padre di rinunciare al tesoro e di lasciare andare sia Andrea che Leonardo. Il padre acconsentì perché voleva molto bene alla figlia e desiderava che fosse felice. 


“Ero io quella persona che venne a consegnarvi la busta con la mappa” confessò ad Andrea, che non poteva credere alla sue orecchie. 


“ho trovato io la mappa ma né io né mio padre sapevamo leggerla. ci voleva uno scienziato per farlo. così ho chiesto a mio padre di mandarmi segretamente a casa vostra per farvi trovare il tesoro al posto nostro, dato che entrambi siete degli scienziati e sapere leggere le mappe. Ma poi quando ho visto la caviglia di Andrea e quanto stava soffrendo a causa del morso di serpente, ho deciso di aiutarvi a tornare a casa e di confessarvi tutto” aggiunse commossa.

Così il capitano fabrizio augurò buona fortuna sia a Leonardo che ad Andrea e un felice ritorno a casa.

 


 

Quale sarà il secondo finale? Realizza nel frattempo il gioco didattico "Il coding dei pirati" con le istruzioni che trovi sul blog bricomaghi.


A presto!



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