Trevi è uno dei borghi più belli d'Italia. Adagiato su un contrafforte del Monte Serano a 425 metri sul livello del mare, a chiunque vi giunga davanti, sia in automobile ma soprattutto in treno, esso non può davvero impedirgli di voltarsi a guardarlo, qualsiasi cosa stia facendo.
Trevi è come un'anziana signora, seduta comodamente sulla poltrona preferita, intenta ad osservare il mondo esterno con quel distacco tipico di chi la vita l'ha conosciuta, ma preferisce gustarsi una bruschetta di pane cotto sul forno a legna, lasciando agli altri la corsa frenetica verso qualcosa che alla fine non esiste neppure.
Il 28 gennaio di ogni anno, la cara signora festeggia la festa del Patrono Sant'Emiliano, prima Miliano, giunto dall'Armenia in anni ormai talmente lontani che è giunto proprio il momento di ricordarli, perchè non c'è niente che renda più forte il passato, della forza che nasce dal ricordo.