sabato 10 maggio 2014

Passione amigurumi: la pallina per chi è alle prime armi


Cari amici,
oggi vorrei parlarvi di una passione nata per caso, quella per gli amigurumi. La maialina che vedete qui sotto, l'ho realizzata per una cara amica, è un pezzo unico che mi ha commissionato per la sua collezione di maialini.



Gli amigurumi sono simpatici pupazzetti, che in giapponese si chiamano 編みぐるみ letteralmente "giocattoli lavorati all'uncinetto"). È l'arte giapponese di lavorare all'uncinetto o a maglia piccoli animaletti o creature antropomorfizzate. Il nome è il risultato della combinazione delle parole giapponesi ami, che significa lavorare a maglia o all'uncinetto, e nuigurumi, che significa peluche. Gli amigurumi non hanno un uso pratico; sono creati e collezionati per ragioni estetiche. Caratteristica estetica degli amigurumi è essere decisamente kawaii, quindi dolci, simpatici e teneri.

La lavorazione di un amigurumi è tecnicamente semplice ma fisicamente impegnativa. Infatti, il punto impiegato è solamente il punto basso. Ma durante la lavorazione, la vostra pazienza verrà messa a dura prova, perchè dovrete contare attentamente le maglie ad ogni giro, per evitare di sbagliare. È quindi una lavorazione adatta a chi non ama andare di fretta, e sinceramente per alcuni, come la sottoscritta, la lavorazione di un amigurumi può apparire decisamente divertente, come una specie di sudoku. Naturalmente, deve piacere, perchè vi avverto, certi giri saranno molto faticosi per il vostro polso e la vostra attenzione dovrà essere sempre al massimo, perchè sennò vi troverete costretti a disfare spesso i giri del vostro lavoro. Dovete fare attenzione, poi, a non perdere mai il vostro segnapunti.

Volete iniziare e capire se vi piacerà? Dovrete procurarvi:
  • Due gomitoli di lana o acrilico preferibilmente nel colore che più vi piace, adatto per uncinetto del 4 mm. Lavorerete insieme i gomitoli, potete anche realizzarne uno ex novo che li contenga entrambi.
  • Un uncinetto da 5,00 o 5,5 mm in modo da lavorare abbastanza stretto, altra condizione necessaria perché su un buon amigurumi non dovrebbero potersi vedere antiestetici buchi.
  • Segnapunti in plastica. Ma se siete alle prime armi, e non sapete ancora se la tecnica vi piacerà, potrete utilizzare dei fili di lana di colore diverso che sposterete durante la lavorazione.
  • Forbici.
  • Ago da maglia.
  • Spilli, per fissare tra di loro i pezzi del pupazzo, prima di cucirli insieme (niente paura... migliorerete la tecnica a suon di farla).
  • Ovatta o imbottitura. Se ne trova di pronta nei negozi specializzati o su siti internet, ma vi consiglio, se siete all'inizio e volete risparmiare, di comprare semplicemente l'anima di un cuscino da divano e di utilizzare la sua imbottitura. Alcuni usano anche gli avanzi di lana di altri lavori. Ricordate però che se dovrete dare il vostro pupazzo in mano a un bambino, l'imbottitura dovrà essere nuova, pulita e anallergica.
Una volta procurato il tutto, potrete iniziare. Qualsiasi amigurumi che si rispetti, inizia con un cerchio magico o magic loom. All'inizio vi potrà sembrare un qualcosa che viene dallo spazio, difficile e complicato. Per me è stato così. Ma non demordete. Una volta imparato, è come guidare la macchina, non si scorda più. Ho spulciato parecchio su youtube, ma i tutorial non mi soddisfano a pieno. Così, ho deciso di realizzarne uno io, che inaugura una serie di tutorial.



Nel cerchio magico, lavoretere i primi punti bassi, generamente sono 6, ma anche 4 o 8. Quindi iniziarete a lavorare a spirale, con aumenti e diminuzioni a seconda dello schema. Vi troverete ad aumentare, a mantenere lo stesso numero di punti, e poi a diminuire. Io vi consiglio di iniziare con qualcosa di semplice, come una pallina, monocolore, che potrebbe anche costituire un giocattolo speciale per un bimbo piccolino.


In questo caso, la mia pallina ha braccia, gambe e un simpatico cappello! é ispirata alla fiaba di Cappuccetto Rosso, ed è una pallina per l'abete di Natale.

In ques'altro caso, la pallina è diventata...una zucca! e addirittura, la zucca è diventato il mio avatar, La zucchetta Streghetta!! Una semplice pallina, quindi, può diventare fonte di ispirazione per tantissime lavorazioni amigurumi. Prossimamente, parleremo di altre lavorazioni amigurumi.

Vi lascio a realizzare la vostra prima pallina, ma con fantasia!

Le immagini che vedete qui riproducono oggetti realizzati da me, sul quale vige il copyright, e disponibili sul mio shop MissHobby.


© La Zucchetta Streghetta

 

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