Che cosa significa Kawaii?
È innanzi tutto un aggettivo della lingua giapponese che può essere tradotto in italiano come “carino”, “amabile”, “adorabile”.

È innanzi tutto un aggettivo della lingua giapponese che può essere tradotto in italiano come “carino”, “amabile”, “adorabile”.

Qualcosa di kawaii non deve essere soltanto “carino”, ma anche piccolo, buffo, ornato, dall'aspetto innocente, infantile, generalmente dalle tonalità “femminili”, quali bianco, azzurro, violetto e rosa.
I personaggi kawaii, quindi, hanno fattezze bambinesche e ingenue, lineamenti graziosi, proporzioni minute ed essenziali, occhi grandi, scintillanti, teneri ed espressivi e una gran quantità di dettagli e particolari.
Appena l'ho capito, mi sono detta: perché no? Perché non provare a fare dei piccoli kawaii in lana cardata?
Sapete poi quanto amo le storie, le leggende: così ho scoperto che Kauai o Kaua'i è anche l'isola geologicamente più antica delle Hawaii. Secondo la tradizione dei nativi Hawaiiani, il nome origina dalla leggenda di Hawaiʻiloa, il navigatore polinesiano che per primo scoprì le isole Hawaiiane. La leggenda narra che avesse conferito il nome all'isola in onore al suo figlio preferito: questo spiegherebbe perché una delle possibili traduzioni del nome Kauai sia "un posto intorno al collo", cioè la rappresentazione di come un padre porterebbe il suo figlio prediletto. Un'altra possibile traduzione è "la stagione del cibo". Una versione interessante, per una parola dall'assonanza esotica ed evocativa. A me fa pensare proprio a quelle stupende collane di fiori colorati che regalano ai turisti da quelle parti...


Li potete trovare sul mio shop MissHobby.
Contattatemi in privato per scoprire l'offerta riservata a chi effettuerà un ordine di piccoli kawaii superiore ai 15 pezzi. Lasciatevi coinvolgere dalla loro tenerezza e regalatevi la gioia di fare un regalo unico!
Non mi resta che dirvi....viva i Kawaii!
© La Zucchetta Streghetta
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