La famiglia secondo P'art: l'emozione "si fa" oggetto

Cantava Celentano, tanto tempo fa, Io non so parlar d'amore. L'emozione non ha voce. Ed è proprio vero, se pensiamo all'affetto che lega una famiglia. 

Ci sono speranze, sogni, desideri, pensieri inespressi. Proprio come quegli abbracci mai dati, quelli che si perdono nella fretta della quotidianità restando sospesi, spaiati, come nel paradiso del calzini. 

A volte sono soltanto immaginati e in attesa di  quella moglie, di quel padre, di quel figlio,  di quella sorella, gli abbracci restano lì, tra le pieghe di un vissuto spesso faticoso. Perchè "essere famiglia" è innanzi tutto "vivere famiglia", con la dignità che comporta. 

Ma non è sempre facile. E' necessario "dare voce" all'emozione. Ed è proprio questo che fa P'art,  un'artigiana umbra che riesce a rendere concreto l'inconcreto. Tra le sue mani l'emozione "si fa oggetto". Questa è P'art, di Paola Mazzaferri.

Ho conosciuto Paola Mazzaferri, 10 anni fa. All'epoca era agli esordi di quello che sarebbe diventato, grazie alla sua bravura, al suo grande impegno e alla sua determinazione, un vero e proprio vanto per l'artigianato umbro.

Con la nascita del suo brand, P'art di Paola Mazzaferri ( https://www.facebook.com/paola.mazzaferri), questa piccola grande donna riesce a dare nome e cognome a strass, pietre, ciondoli, pompom. Li fa incontrare con gusto, fantasia, e con bravuta e capacità tecnica che sono cresciute assieme a lei. 

In particolare, le sue creazioni dedicate alla famiglia, agli affetti veri, alle amicizie che contano, stupiscono perchè sanno rendere concreta e tangibile un'emozione, sia essa forte o anche semplicemente bisbigliata.

Così, sulla pagina facebook di P'art, leggiamo commenti entusiastici ai suoi bracciali dedicati alla famiglia, e in quei commenti si legge la gioia di chi finalmente trova "proprio quello che stava cercando" per regalare un'emozione, o per viverla portandola sempre con se.

Là dove le cose non vanno come vorremmo, tra i mille problemi della quotidianità, le spese, i conti da pagare, il lavoro non sempre adatto a noi, e quella voglia di evadere, di prendere un treno e di scappare via, in tutto questo chi riceve un'emozione "da toccare" di P'art, non è lasciato solo.

Perchè gli basterà uno sguardo anche distratto al polso, per ritrovare accanto a se, ciò che conta veramente nella sua vita, e gli da la forza per guardare avanti.

Che siano maschietti o femminucce, amici pelosi e non, mariti, mogli, papà e mamme, sorelle, qualsiasi tipo di famiglia abbiate, troverete in P'art la sua giusta espressione.

Perchè un bracciale "famiglia" di P'art ci ricorda che quegli abbracci aspettano il loro "giusto" proprietario, e che il calore di una casa, lo fanno le persone e non le caldaie ultimo modello,  lo fanno le donne intelligenti, quelle che portano avanti un'idea, quelle che nel loro piccolo sanno cambiare il mondo. Proprio come Paola Mazzaferri.

Paola al lavoro nel suo laboratorio, che si trova a Bastia Umbra in Via delle Industrie 19.

Maria Serena Cavalieri