A Christmas Carol, è sicuramente uno di quei racconti che entra nel cuore e nel sentire di ciascuno di noi. Lo fa da decenni, ormai, senza perdere neppure un colpo, fonte di così tante ispirazioni cinematografiche e teatrali.
Non si contano le persone che ad esso si sono ispirate, per esprimere la propria immaginazione, e che soprattutto da questa fantastica opera letteraria, hanno tratto giovamento ed insegnamento.
A Christmas Carol risale al 1843, ed è inserito in una serie di racconti natalizi, come The Chimes (le campane) e The Cricket on the Hearth (Il grillo del focolare). Sicuramente questo racconto in particolare ha decretato la celebrità di Dickens e lo ha saputo rendere famoso e conosciuto in tutto il mondo.
Leggi qui sotto e vai al PODCAST in regalo, nel quale potrai ascoltare alcuni brani tratti da questo capolavoro della letteratura inglese. Ma attenzione: il podcast si allungherà ogni giorno di più, durante le vacanze natalizie!
Non c’è uomo o donna che non abbia in qualche modo sentito parlare dello zio Scrooge, il tirchio uomo d’affari che odia il Natale e tutto quello che esso rappresenta. Una vera perdita di tempo e di energie!
Così, quando arriva la vigilia di Natale egli prende la palla al balzo per dire al nipote come la pensa, sul Natale (che sciocchezza!) e più in generale sulla famiglia, e sul passare del tempo insieme.
Alla sera, si ritroverà come sempre solo nella sua grande casa fredda. Sarà proprio qui che vivrà la più magica delle esperienze, quella che lo toccherà più profondamente nella sua quotidianità e che in parole semplici, gli cambierà davvero la vita.
Alla sera, si ritroverà come sempre solo nella sua grande casa fredda. Sarà proprio qui che vivrà la più magica delle esperienze, quella che lo toccherà più profondamente nella sua quotidianità e che in parole semplici, gli cambierà davvero la vita.
La storia si svolgerà in 5 parti o strofe, e in questo PODCAST in regalo con @bricomaghi, puoi ascoltare qualche brano tratto proprio dalla prima strofa. Ma attenzione: il podcast si allungherà ogni giorno di più, durante le vacanze natalizie!
Fa davvero molto freddo, a Londra, e l’impiegato di Scrooge, Bob, lavora in silenzio nella speranza di mettere un po' di carbone, che però non arriva mai, nel camino. Nel frattempo, Scrooge riceve alcune visite, tra cui quella del nipote, che lo invita a trascorrere il giorno di Natale a casa sua. Che cosa gli risponderà Scrooge?
Personaggi davvero indimenticabili, come Bob, il piccolo Tiny Tim, che renderanno questa lettura davvero indimenticabile e ricca di spunti per lavori didatticamente validi.
Sarà un viaggio che durerà una notte solamente, ma per il protagonista quella sarà la notte più importante della sua vita, perché gli permetterà di rivederla tutta quanta insieme, e di riscoprirne un senso che aveva smarrito.
E’ un tempo ritrovato, quello di Scrooge, perché nulla è perso nella grazia di Dio, e nulla è perduto definitivamente.
Così, la storia stessa ci abbraccia tutti e ci coinvolge in un augurio natalizio forte e profondo, che punta al cuore stesso e al senso più profondo del Natale: la rinascita.
Che si gusti con le superbe illustrazioni dell’edizione originale di John Leech, o nelle tante versioni più moderne letterarie, teatrali e cinematografiche, quella dello zio Scrooge resta una delle mie del cuore: il canto natalizio che preferisco!
Buon Natale!
Maria Serena Cavalieri
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